Svezia

Diario svedese – scritto n.65: l’ufficio postale

Questo scritto è il numero 65 di 69 dell'antologia Diario Svedese

Curiosità sul sistema postale svedese. In particolare, sull’assenza di uffici postali…

Sono di ritorno a casa dopo aver ritirato un atteso pacco. Il sistema postale svedese non differisce molto dai servizi postali del resto del mondo: cassette delle lettere presenti in tutta la città, uso di francobolli, tracciamento, etc.
Vi è tuttavia una rilevante differenza: gli uffici postali non esistono.

Dall’inizio degli anni duemila l’azienda postale svedese, Posten AB, ha infatti avviato un’opera di riorganizzazione su scala nazionale passando ad un modello in franchising: via tutti gli uffici, i pacchi e le lettere destinate ai clienti individuali non sono più consegnati ad uffici appositi ma a supermercati e stazioni di rifornimento di carburante. In questi esercizi sono presenti aree dedicate al ritiro o alla spedizione e gli orari sono gli stessi dei supermercati (in media 8.00 – 21.00).
Questa particolarità interessa i clienti individuali, continuano infatti ad esistere uffici postali dedicati alle aziende.

Un’ulteriore curiosità riguarda le modalità di consegna delle lettere e dei pacchi più piccoli, che avviene spesso direttamente in casa: le porte di ingresso delle abitazioni sono infatti munite di una feritoia in cui il postino imbuca le missive.
Le consegne, specie dei giornali, avvengono spesso di mattina presto e capita sovente di essere svegliati dal forte rumore che il giornale provoca cascando sul pavimento.

I postini fanno uso di mezzi di trasporto diversi, dalla bicicletta al furgoncino, curiosamente con guida a destra, così da facilitare le operazioni di carico e scarico dei sacchi.
Un altro mezzo di trasporto peculiare in dotazione alle poste svedesi è il flakmoped, liberamente traducibile con “motorino con pianale”.
In sintesi l’omologo svedese dell’Ape Piaggio, è un triciclo a trazione elettrica munito di pianale e cassone. Il Mezzo, mosso da un motore dalla brutale potenza di 3kW, è costruito interamente in Svezia dalla Norsjö e pare godere di una certa popolarità. È acquistabile in diverse configurazioni. La variante in dotazione alle poste svedesi è di un giallo accesso.

Concludo con un’altra piacevole sorpresa: durante il periodo natalizio compaiono delle cassette postali rosse, le röda brevlådor. Queste cassette sono dedicate all’invio della Julpost, la posta natalizia, che include lettere di auguri il cui recapito è garantito prima del Natale. Una simpatica idea che piace soprattutto ai bambini.

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Nicola “spidernik84”, si è trasferito nel Settembre 2010 a Stoccolma, in Svezia. In questo blog troverete il resoconto della sua avventura in terra scandinava, un lungo viaggio alla ricerca di un impiego e di nuove opportunità, ricco di avventure inconsuete e testimonianza delle sorprese che un trasferimento all’estero presenta. Ad inizio 2019 lascia temporaneamente la Svezia per un periodo sabbatico nel circuito WWOOF.