Mixed Thoughts

Mente mia ascoltami…

pensatore.jpgOrmai è palese, l'avrei dovuto comprendere eoni fa, dopo i diversi insuccessi e le ore trascorse con lo sguardo perso nel vuoto, impossibilitato a tenere con fermezza le redini della mia mente, sempre più indomabile e restia a lasciarsi ammansire dal suo padrone, ripetutamente disarcionato non appena posto dinnanzi ad un libro di testo: io non so studiare.
Mi deconcentro con un nonnulla, mi metto d'impegno tentando con tutto me stesso di esser determinato nello riuscire a focalizzare l'attenzione sui miei impegni universitari, fallendo ripetutamente. C'è chi sostiene che la corretta alimentazione sia fondamentale per la buona riuscita nei propri studi: e sia, mangio più frutta e verdura, bevo pure il thè verde, mi prenderò anche sto cazzo di ginseng, il cui impagabile sapore è a tutti noto. Nessun risultato.
Altri sottolineano quanto sia importante studiare in un ambiente tranquillo e rilassante: fatto, via il cellulare, via il pc, la televisione non ce l'ho in camera, ma non la guarderei comunque (e a ben dire). Nulla.
Dunque penso: e se il problema fosse la mancanza di “basi” teoriche e pratiche?

Mi spiego: ci pensate, anni passati negli istituti di istruzione ad apprendere ogni materia possibile, a studiare date, nomi, vocaboli, ma qualcuno ha mai insegnato la nobile arte dello “studio”, le tecniche vere e proprie di apprendimento? La risposta è negativa, quanto meno nel mio caso. I professori hanno posto al vertice della scala d'importanza il completamento dei programmi ministeriali, pressati dalle scadenze, assillati dall'incubo di dover sacrificare argomenti chiave per completare il programma nell'esigua finestra dei nove mesi. Mai e poi mai è sovvenuto alla loro mente di aiutare gli alunni nell'apprendimento dello “stile” di studio. La realtà è che nessuno insegna a studiare, persino i professori, probabilmente, non hanno avuto tale formazione. Si viene gettati nel limbo scolastico, chi impara le tecniche è fortunato, succederà nella vita senza troppi fastidi e procederà regolarmente negli studi di livello superiore, il suo cursus honorum sarà brillante e in discesa; chi le impara in modo incompleto è probabile succeda senza troppi incidenti, trascinandosi però per tutta la vita uno stile di studio fallace; chi non impara sarà destinato, presto o tardi, ad affrontare l'evidenza dei fatti e ad incontrare ostacoli nel suo iter scolastico.
Proporrei al ministero dell'istruzione l'allestimento di corsi atti a gettare le basi delle tecniche di studio fin dai primi livelli scolastici, integrandoli con i corsi sulla corretta alimentazione: avremmo meno obesi e meno bocciati in un colpo solo.

Torno a studiare. Ok, ecco il libro, mi concentro. Tra 2 minuti mi starò già occupando d'altro 🙁

Nicola “spidernik84”, si è trasferito nel Settembre 2010 a Stoccolma, in Svezia. In questo blog troverete il resoconto della sua avventura in terra scandinava, un lungo viaggio alla ricerca di un impiego e di nuove opportunità, ricco di avventure inconsuete e testimonianza delle sorprese che un trasferimento all’estero presenta. Ad inizio 2019 lascia temporaneamente la Svezia per un periodo sabbatico nel circuito WWOOF.