18 Km / gatto
Che i tedeschi siano sempre stati geniali a livello ingegneristico è risaputo dalla notte dei tempi, così come è noto quanto tale genio abbia spesso avuto il sopravvento sull'etica (e la storia del popolo teutonico ce lo insegna…).
Sta di fatto che Christian Koch, stando a quanto sostenuto dalla testata tedesca Bild, avrebbe realizzato e brevettato un dispositivo in grado di generare biodiesel da materiali di scarto, gatti morti inclusi.
Ovviamente l'inventore nega di aver messo in atto tale macabra pratica, sostenendo di aver fatto uso solo ed esclusivamente di plastiche, tessuti e resti alimentari.
Gatti o non gatti il vantaggio economico è innegabile: il costo complessivo di un litro di biodiesel ottenuto grazie a tale processo ammonterebbe a circa 30 centesimi di euro al litro, prezzo estremamente conveniente, considerando anche il bassissimo impatto ambientale dato dalla natura ecologica del combustibile.
Credo comunque che ad ogni pieno della macchina sarei consumato dal dissidio interiore tra le due metà della mia anima, quella ecologista e quella animalista…